Uno studio recente ha rivelato che l'uso di un sostituto del sale (composto da 62.5% NaCl, 25% KCl, e 12.5% aromatizzanti) riduce significativamente l'incidenza di ipertensione nei soggetti anziani con pressione sanguigna normale, senza incrementare il rischio di episodi di ipotensione. Questa analisi, condotta nell'ambito dello studio DECIDE-Salt, un'ampia sperimentazione multicentrica, suggerisce che la sostituzione del sale tradizionale con un sostituto possa essere una strategia efficace per la prevenzione e il controllo dell'ipertensione e delle malattie cardiovascolari su scala popolazione, meritevole di ulteriori studi.
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